Salve a tutti!! Nel post di oggi
andremo a vedere una funzione particolare della shell di Linux,
ovvero gli alias, davvero molto comodi quando il comando da scrivere
sul terminale è parecchio lungo!
INTRODUZIONE
La shell è un interprete a
disposizione dell'utente che permette di comunicare con il sistema
operativo, scrivendo comandi che vengono appunto interpretati ed eseguiti.
Ma cosa succede quando un terminale
viene aperto?
Ci sono due casi, ossia due tipi di shell:
Shell di login
Al suo avvio carica, quindi legge, il file /etc/profile.
Se noi proviamo ad
aprirlo con il comando:
nano /etc/profile
vedremo che al suo interno ci sono
diverse righe di codice che interpreterà la shell alla lettura del file, le
righe che iniziano con il carattere “#” sono commenti.
Dopo, il terminale, legge uno dei
seguenti file .bash_profile, .bash_login o .profile, che si trovano
nella nostra home directory, ma quale di questi leggerà? Dipende quale abbiamo
nella nostra home, per esempio io ho .profile quindi
leggerà questo.
Il suo contenuto è molto simile a quello del file
/etc/profile.
Infine, la nostra shell, leggerà il
file .bashrc, che si trova anche questo nella nostra home directory, il suo
contenuto è simile ai file precedenti.
Shell interattiva
Questo è il
secondo caso, che a differenza della shell di login, leggerà solo il
file .bashrc.
FILE .BASHRC
Vediamo più in dettaglio questo file.
Se noi lo apriamo vedremo che il contenuto è molto simile a quello
del file /etc/profile, dove il carattere “#” indica sempre che la
riga è un commento, mentre il resto sono delle istruzioni che la
nostra shell eseguirà alla lettura di questo file.
La sintassi è
simile a quella degli script in bash, (andate qui se volete approfondire).
Come abbiamo detto in questo file ci
sono istruzioni che verranno eseguite dalla shell, e tra queste
istruzioni possono esserci anche comandi della shell o nostri script,
ma vediamo ora un esempio.
Proviamo a far pavoneggiare la nostra
shell quando si apre.
Per farlo dobbiamo andare a editare il
file .bashrc, quindi posizioniamoci nella nostra home directory e
scriviamo:
nano .bashrc
si aprirà l'editor di testo nano,
andiamo in fondo al file e scriviamo:
echo "Sono proprio una bella
shell!:)"
Ora chiudiamo salvando il file con
ctrl+x e cliccando “s” per salvare.
Adesso se apriamo una shell, essa si
pavoneggerà al suo avvio
CREIAMO UN ALIAS
Bene ma ora torniamo seri e vediamo un
po' questo strumento: gli alias.
Cos'è un alias? A molti di voi sarà
capitato di dover scrivere sul terminale comandi abbastanza lunghi
per fare cose banali, e scriverli ogni volta può essere noioso, e
qui ci vengono in contro gli alias. In sostanza diamo un nome
simbolico ad un comando.
Vediamo un esempio.
Facciamo esattamente come prima, ma al posto di far pavoneggiare la nostra shell,
creeremo un alias che ci aggiornerà il nostro sistema operativo.
Per
fare ciò, da terminale, dovremmo scrivere:
sudo apt-get update
e poi:
sudo apt-get upgrade
è il nostro sistema si aggiornerà.
Ora facciamo in modo che scrivendo “aggiornati”, la shell, farà
la stessa cosa dei due comandi sopra.
Posizioniamoci nella nostra home
directory e editiamo il file .bashrc, quindi come prima
nano .bashrc
Andiamo in fondo al file e aggiungiamo
la seguente scritta
alias aggiornati='sudo apt-get update
&& sudo apt-get upgrade'
poi chiudiamo con ctrl+x e salviamo
digitando “s”.
Riavviamo la nostra shell, e digitiamo:
aggiornati
E come per magia il nostro sistema
operativo si aggiornerà!
CONCLUSIONI
Con il post di oggi abbiamo visto cosa
fa la nostra shell all'apertura, come farla pavoneggiare, e come
far partire un qualsiasi programma o script al suo avvio, oppure come creare un alias che rende certi comandi meno rognosi da
scrivere.
Fonti:
-Immagini dell'autore;
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